Visualizzazione post con etichetta Cazzeggio allo stato puro. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Cazzeggio allo stato puro. Mostra tutti i post

Gita a Roma


Ho mangiato la pizza piegata a libro di Roscioli.
Ho camminato sui sampietrini coi tacchi.
Mi sono beata delle curve del Tevere. 

(questo è un post di prova, tanto per vedere l'effetto che fa)

Pronto Nabucodonosor?



Pronto Nabucodonosor?
...
Oh, finalmente. È una vita che aspetto, stronzi.


Click.














Matrix è ovunque, è il mondo che ti è stato messo davanti agli occhi per non farti vedere la realtà.

Sì, lo so cos'è Matrix. Lo sanno tutti: pillola blu, pillola rossa.

Ehm, questo è il mondo reale, le macchine hanno preso il sopravvento, gli esseri umani vengono coltivati come le piante...

Benissimo, guarda. Molto meglio del casino dei weekend prenatalizi a Firenze...

Dicevo, gli esseri umani vengono allevati come piante...

...Con la pioggia, i turisti e i lavori della tramvia, non so se mi spiego... l'inferno.

Stiamo organizzando la resistenza, ci riprenderemo il nostro mondo.

Scusa, ma perché disturbarsi? Qui si sta una crema.

Possiamo allenarti per tornare indietro a combattere a colpi di jujitsu.

Guardi signor... Signor?

Morpheus.

Ecco, guardi signor Morpheus, la ringrazio ma non le faccio perdere altro tempo. Datemi solo un po' di pappina proteica e un salva schermo coi caratteri kanji a caso. Poi andate dove vi pare, e auguri col parcheggio.

Ah, allora ok.

Signor Morpheus?

Sì?

Fichi codesti occhiali.

Grazie.

La voragine

A futura memoria. Foto scattate il 25 maggio 2016 a Firenze



Una delle auto rimosse dalla buca di fango.

L'umarello di destra sta chiedendo a quello di sinistra:
"Ette icché tu ci fai qui?"

Dettagli imprescindibili

Scoprire che il mio smartphone da due lire ha anche dei filtri colorati.





Emergenza idrica, popolazione stremata

I tiggì

Interviste











Sto svalvolando: ormai mi dà sollievo soltanto guardare compulsivamente foto di ghiacciai


Come amava ripetere, fino a scartavetrare il sistema nervoso, un mio antico collega cocainomane:
"non c'è trippa per gatti, non c'è trippa per gatti, non c'è trippa per gatti, non c'è trippa per gatti, non c'è trippa per gatti, non c'è trippa per gatti, non c'è trippa per gatti, non c'è trippa per gatti, non c'è trippa per gatti, non c'è trippa per gatti, non c'è trippa per gatti, non c'è trippa per gatti, non c'è trippa per gatti, non c'è trippa per gatti, non c'è trippa per gatti, non c'è trippa per gatti, non c'è trippa per gatti, non c'è trippa per gatti, non c'è trippa per gatti, non c'è trippa per gatti, non c'è trippa per gatti, non c'è trippa per gatti, non c'è trippa per gatti..."

Scena del Crimine*


Ho passato una nottata insonne. C'era qualcuno là fuori che mi spiava. Sentivo continuamente rumori strani, ramoscelli spezzati, un frusciare sinistro di foglie secche, e ho avuto paura paura tutte le volte che sono andata in bagno.
Mi sono svegliata più volte nel buio, col cuore in gola impazzito come quello di un criceto sulla ruota.

Alla fine un rumore più forte degli altri mi ha fatta sobbalzare. Ho acceso la luce anche se era già giorno.

Prove tecniche di copertina

Continua la mia ricerca incessante della foto per la copertina perfetta del mio prossimo ebook. Ecco uno studio in due atti di: Biancone con piccione schifoso in posa sorniona ad altezza culo. Di seguito due versioni dello stesso soggetto, ma con due livelli ben diversi di ironia.


Numeri e zombi.


Questo blog ha 132 post pubblicati. Anzi 133, comprendendo anche questo. Poi ha 534 commenti che non sono una gran quantità; io sono un po' assente, il network per funzionare va curato e purtroppo non ho il tempo che vorrei. Questo blog ha pure la bellezza di 84 bozze di post. Tutta roba che ho iniziato a scrivere e che non ho mai finito per i soliti motivi: mancanza di tempo, fine dell'ispirazione, telefonata inopportuna che distoglie, telefilm la mia droga, amnesia geriatrica, maledetti social network, oppure un classico dell'accumulo in bozza: il post andato a male. Perché è cosa risaputa: la maggior parte dei post nei blog son longevi come le mozzarelle di bufala fuori dal frigo, in una giornata d'estate. Adesso, per esempio ho scordato quel che volevo scrivere all'inizio, ma oggi non metto in bozza: pubblico e via; chi c'è, c'è. Vado di fretta ho gli ultimi 7 minuti di The Walking Dead s.3 ep.11 da vedere prima di uscire e gli zombi son creaturine simpatiche che mi mettono il buon umore addosso, soprattutto in una giornata uggiosa e piovosa come questa.

La teoria della classe disagiata - recensione + flusso di coscienza

  Ho finito di leggere La teoria della classe disagiata di Raffaele Alberto Ventura, edizione Minimum Fax. Una lettura che mi ha messo addo...