Il 25 marzo ricorre il Capodanno Fiorentino. Dal Medioevo fino al 1749 in questa data iniziava a Firenze il calendario civile. Da una decina d'anni il 25 marzo è ritornato ad essere una festività ufficiale della città, con tanto di celebrazioni del Comune ed eventi vari.
Venne scelto proprio il 25 marzo perché la data coincide con l'Annunciazione, un capodanno ab Incarnatione, cioè dal momento dell’annuncio della maternità dato alla Vergine dall’Arcangelo Gabriele. Una data molto bella, un capodanno all'inizio della primavera e che Firenze abbandonò solo alla metà del Settecento, nonostante il calendario Gregoriano fosse in vigore dalla seconda metà del Cinquecento, come ci ricorda lo storico, intellettuale, bibliotecario Giovanni Lami sulla lapide affissa nella Loggia dei Lanzi:
Il fulcro dei festeggiamenti del capodanno fiorentino è la Basilica della Santissima Annunziata, fondata dai "Serviti", i seguaci dell'Ordine dei Servi di Maria. Era un ordine di mendicanti, nato all'incirca nel 1233 grazie a sette laici che scelsero ciò che oggi si definirebbe come un downgrade radicale; abbandonarono le proprie attività e si ritirarono in una vita in comune fatta di: penitenza, povertà a preghiera. E mi rendo conto di stare invecchiando in modo preoccupante perché oggi un'ipotesi del genere non mi fa innorridire, anzi mi pare per molti versi accettabile. Per esempio penso subito con sollievo all'abbattimento dei livelli di stress, oppure all'abbandono dei ritmi di vita forsennati che certi percorsi esistenziali donano a chi li intraprende. È davvero un peccato che io sia squisitamente atea, altrimenti potrebbe essere una soluzione interessante, da valutare con attenzione non solo come scelta spirituale ma anche come soluzione molto concreta, per risolvere il problema della pensione che senz'altro non ci toccherà. A parte la polemica, ma son giorni di fuoco, questi, mi rendo conto di quanto lo stress sia una "piaga verticale", vecchia quanto la storia dell'umanità. Infatti i Serviti ebbero un grande successo e sulle loro orme nacquero tante nuove comunità di gente che mollava tutto per ritirarsi in monastero a far vita frugale ma di comunità.
Tutto questo per dire che oggi, alle 10:20 al Palagio di Parte Guelfa avrà inizio il Corteo Storico della Repubblica Fiorentina che sfilerà per le vie del centro fino alla Basilica della SS. Annunziata.
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E allora un Buon Anno a tutta Firenze :)
RispondiEliminaMolto meglio il 25 marzo che il primo gennaio. Almeno a questa data si vede il risveglio della natura...
RispondiEliminaGrazie , Max. Gatto, davvero molto meglio , lo penso pur'io, anche se son bell'e devastata dalle allergie... però belle queste giornate piene di sole e siccità e pollini/polveri/boh (ma l'ho già detto...).
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