Giornate con livelli di stress che si possono tagliare a fette e poi usarle per farcire un panino: "sandwich allo stress e sanguinaccio, con una spruzzatina di succo di bile". Rende l'idea perfettamente.
Si avvicinano l'autunno e lo spleen depressivo.
Le giornate silenziose, i contrasti di luce dell'estate rimangono un ricordo languido. Ora è tempo di foschia e ansia diffusa: più stress per tutti.
Tu chiamale se vuoi, emozioni
Son tre giorni che scartabello casa moccolando con passione e fantasia. Ho perso un oggetto a cui tenevo molto. Non so quando né come. Ogni tanto mi succede, non ci posso fare nulla.
Mia nonna diceva: la casa non ruba ma nasconde.
Casa mia pare che si diverta un mondo ad eclissare cose a caso ma sempre quando servono, così, tanto per farmi impazzire.
Ma in questo momento ho un problema ben più grosso per le mani.
Un problema di emozioni.
Mia nonna diceva: la casa non ruba ma nasconde.
Casa mia pare che si diverta un mondo ad eclissare cose a caso ma sempre quando servono, così, tanto per farmi impazzire.
Ma in questo momento ho un problema ben più grosso per le mani.
Un problema di emozioni.
Diario dell'estate oscura: in agosto a Firenze con Real Time e Dmax
Ho speso questa estate in giro in bicicletta ed a curare con amore piante di basilico e di limoni. Le verdi creature, con estrema riconoscenza, mi hanno ripagata con abbondanti foglie profumate per la pomarola e fette fresche per il tè freddo.
È stata un'estate affollata, non sono mai mancati gli amici che, complice la crisi, sono rimasti quasi tutti in zona. Pochi soldi, poca voglia di spendere, perché chissà in autunno come si metterà col lavoro. Dal 2008 ogni anno va sempre peggio e l'antifona è stata colta abbondantemente.
La percezione dei propri momenti di crisi attraverso gli occhi degli altri può scatenare un giustificabilissimo e irrefrenabile istinto omicida
Frammenti dal passato
«Finalmente avrai del tempo libero da dedicare a te stessa!» aveva detto una pseudo voce amica qualche sera prima, cercando di aiutarmi ad estrarre frammenti positivi da quella che per me era una tragedia senza precedenti.
«Con tanto tempo libero puoi fare cose che non hai mai potuto fare» aveva aggiunto un'altra voce.
Letture estive: Skagboys di Irvine Welsh
Così, finalmente ho letto Skagboys. Lo conservavo da mesi, senza decidermi a toccarlo, aspettavo il momento più giusto, quell'atmosfera che mi piace un casino: le sere d'estate, lo zampirone tra i piedi e la birretta fresca.
Antoinette, pazza per la spesa. Contenta lei.
Antoinette ha 29 anni e vive nella periferia di Chicago. Chicago è una delle dieci città più care degli Stati Uniti. È dura approvvigionarsi per una madre che non lavora, come Antoinette. Lei è disoccupata, tuttavia non si considera così: il suo lavoro è far la spesa al supermercato coi buoni sconto.
E ne va fiera.
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