Le inattese opportunità della crisi e Vasco Rossi

Mi trovo, mio malgrado, a fare la copywriter aziendale. E questa cosa dura già da qualche mese. L'ho scritto anche nello stato di Facebook, cercando qualche suggerimento di lettura per saperne di più. Tutti i giorni scrivo articoli promozionali e mi diverto pure a farlo. Sono diventata velocissima: con poche indicazioni in meno di mezz'ora produco un pezzo di mille parole battute da pubblicare sullo scrauso blog aziendale o su altri media commerciali altrettanto scrausi. A essere sincera mi sembra una presa per il culo dell'utente internet medio, perché su quel blog e sui vari comunicati mi fanno scrivere un sacco di bischerate, gonfiate all'inverosimile per fare volume o per guadagnare la considerazione del signor Google. Ma a quanto pare la qualità del contenuto non ha importanza (o forse sono io che sono troppo esigente) e cominciano ad arrivare i risultati in temini di contatti proficui.
Adesso ho da aggiungere anche questo "skill" al mio cv e ricominciare a inviarlo in giro, perché sarà anche divertente questa nuova attività in questa nuova azienda, ma a questo punto meglio puntare a un ufficio meno improvvisato. Cavolo, mi faccio paura. Che mi stia trasformando in un personaggio di Labranca, di quelli con le pretese letterarie completamente fuori luogo? Oppure si tratta solo di una nuova opportunità che sarebbe meglio sfruttare in pieno (qualsiasi cosa voglia dire all'atto pratico) perché non si sa mai e da cosa nasce cosa?
Vedremo. Ho altre questioni per la testa in questi giorni. Per esempio, come mai ogni volta che vado su un quotidiano online per cercare di informarmi sulla Libia mi ritrovo invece ad assumere informazioni sullo stato psicofisico di Vasco Rossi? Ho capito, son tre concetti, ormai si sanno a mente: si ritira dalle scene tutti i giorni, c'ha un dolore alla schiena e Ligabue gli garba poco.

5 commenti:

  1. secondo me hai trovato l'azienda che ha capito il tuo vero talento...ti invidio, guarda come sono messa :)

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  2. Devo ancora conoscere un impiego al pubblico dove non si debba gonfiare quello che si presenta. La colpa e' anche nostra che quando stiamo dall'altra parte ci piace farci prendere per il sellino...;-)
    Gattomammone

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  3. @Susi, dici? @Gatto, ma porca miseria ci sono cose che son talmente evidenti che allora è vero: l'utenza è bischera, si può rigirare come si vuole e se lo meritano! Cavolo, sto diventando un mostro. Forse è solo questo caldo che mi toglie la poca lucidità rimasta...

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  4. dico dico, se lavorassi per me, da mo che ti avrei messa a scrivere!

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  5. Susi, posso venire a lavorare per te anche subito... Comunque, per tua informazione ho anche altri skill. Infatti mi piace molto aver a che fare con l'acqua: bagnare le piante, rigovernare, mettere i delicati in ammollo...

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