La crisi, la manovra il divano e Bree Van de Camp


Ieri sera ho bevuto 1,2 litri di camomilla ma non sono riuscita a prendere sonno prima delle due e trenta del mattino. Tutto è cominciato quando ho avuto la bella idea di interrompere la sacra visione divaneé di un episodio di Desperate Housewives per guardare, quasi in tempo reale, il monologo di Mario Monti al programma di Vespa, dove era andato a illustrare i punti salienti di 'sta finanziaria "spaccaossa". Non entro nel merito perché non ho ancora avuto il coraggio di leggere la manovra (però ho il file sempre qui con me, nella chiavetta usb che tengo al collo; perversa, vero?), ma si sapeva da mesi, mesi e ancora mesi (fanculo Berly & Co.) che la situazione è davvero brutta. Tuttavia la cura proposta mi sembra raffazzonata oppure preparata con cura machiavellica da un manipolo di entomologi sociali di provenienza aliena, dipende dai punti di vista.
A quanto ho potuto capire, infatti, mancano alcuni grandi temi che mi stanno molto a cuore e che di solito influenzano il mio voto. A proposito: contrariamente ai più, io sono tra quelli che spera di votare presto. Comunque, dopo aver sentito tutto il discorso di Monti, interrotto di tanto in tanto da un Vespa gongolante e abbronzatissimo... ma forse è il mio monitor che fa così, perché ora che ci penso ieri anche Bree Van de Camp aveva un bel colorito sano e lei di solito è così diafana... ma sto divagando. Insomma, dopo aver sentito tutto il discorso di Monti, averne apprezzati gli aspetti didattici ed espositivi, adesso non sono affatto tranquilla. Per nulla. Ho dei brutti presentimenti per il mio, nostro futuro. Non so come ma Monti non è riuscito a convincermi della bontà di questi sacrifici, però mi ha convinta benissimo che a breve ci sarà una nuova emergenza nazionale (o europea che poi è quasi lo stesso) e nuove misure sanguinose. Lo sento. E poi una la notte non dorme.

10 commenti:

  1. il sig. Monti mi sta alquanto sul piffero.
    Come il Tremonti che l'ha preceduto si è limitato a tagliare qua e la in modo lineare; e della famosa meritocrazia non gli frega nulla nemmeno a loro; chi sprecava continua a sprecare e chi è stato virtuoso si vede tagliato comunque.
    Elezioni subito (ma prima cmabiamo la legge elettorale)

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  2. Maledizione!adesso ho anch'io il file sulla chiavetta!!!!!

    elle

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  3. @Jeff, io sulla faccenda Monti mi intristisco anche "eticamente" , perché gli hanno cantato "bella ciao", capisci? quelli di sinistra, come me... bella ciao... come mai? eppure il motivo per cui monti è stato chiamato era chiaro fin dall'inizio: fare il lavoro sporco, tamponare il sistema finanziario /bancario, costi quel che costi (e così è stato fatto, con una prima pezza sanguinosa a cui purtroppo ne seguiranno altre). Tutto ciò io lo vedo come una vittoria ulteriore di Berluconi.
    @anonimo. Benvenuta nel tunnel...

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  4. Macchè camomilla e camomilla.
    Diamoci tutti alle droghe pesanti.

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  5. La Nutella no, fa ingrassare, meglio le droghe pese!

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  6. Nonono, io preferisco non sapere. Anche eprchè questa manovra è stata una delusione, niente di nuovo a parte ulteriore spremitura dei contribuenti abituali. Bellino, eh?
    Altro che dottoroni e geni e eccellenze italiche: questa manovra la sapevo fare pure io.
    PS. Se emigri... dove? Io propongo Nuova Zelanda anche se fa freddino. Forse meglio Australia. O Cuba, via.

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  7. Ciao Phoebe, bentrovata. Lascio stare la manovra che mi va di traverso il mandarino... Per emigrare io pensavo alla Costa Azzurra oppure a Malta. Senza allontanarsi troppo... :)

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  8. Un espressione che tutti farebbero quando vediamo il nostro governo.
    Disperati italiani

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